Taranto è un’antica colonia greca, primo comune del Salento per popolazione e secondo della Puglia. È spesso denominata la “Città dei due mari” per la sua posizione strategica a cavallo tra il Mar Grande e il Mar Piccolo e “Terra dei delfini” per lo storico insediamento di un gruppo di cetacei oltre gli isolotti di San Paolo e San Pietro. Taranto è più in particolare fu fondata da Spartani e fu l’unica colonia di Sparta al di fuori del territorio greco.
Mentre il Mar Grande bagna la costa esterna, il Mar Piccolo è considerabile un mare interno costituito da due seni divisi dal ponte che congiunge Punta Pizzone e Punta Penna.
Fino all’Unità d’Italia, la città era posizionata esclusivamente sull’isola. Dal 1865 al 1883 si demolirono le fortificazioni della città antica dando il via alla crescita della parte nuova della città all’esterno delle mura. Si distinguono, infatti, il Borgo Antico e il Borgo Nuovo. Mentre il primo è caratterizzato da un labirinto di vicoli dovuto alla necessità di sfruttare tutto lo spazio a disposizione e facilitare la difesa in caso di invasioni, il Borgo Nuovo presenta invece un’organizzazione più ragionevole.
Nel centro storico si può apprezzare lo stile romanico e barocco della Cattedrale di San Cataldo che ospita il sepolcro del santo. L’aspetto più interessante, comunque, resta la varietà degli stili architettonici. Si passa dallo stile gotico della Chiesa di San Francesco da Paola al borgo al barocco delle chiese e dei palazzi signorili del Borgo Antico passando allo stile romanico della Chiesa di San Domenico Maggiore e allo stile rinascimentale dei palazzi del Borgo Umbertino.